
"Dissi l'acqua a la petra, dammi tempu ca ti perciu"
1) Molto spesso i consulenti vengono etichettati come quelli che vengono da
un altro pianeta, ci va di dire in breve la tua esperienza?
Beh
per quanto mi riguarda mi verrebbe da dire che è vero che vengo da un altro
"pianeta", infatti la mia esperienza non si basa su 10 anni (o più)
di attività alberghiera, ma in un vero mix di attività. Si parte in realtà nel
2002, dove faccio la conoscenza del web marketing e dell'efficacia
di un web site costruito con l'obiettivo di vendere, di comunicare in
maniera corretta le cose corrette, di software e dei primi cenni di "cloud
computing", che allora si chiamava ancora "web based". Si inizia
poi con l'avventura nel turismo, assolutamente in maniera casuale, che diventa
subito una droga. Facendo analisi dei dati,delle informazioni, della provenienza
delle vendite. Poi il cruciale passaggio in Hotel, per due importanti anni,
occupandomi della direzione e del marketing in un boutique hotel 4s del centro
di Catania, da dove ho inziato a conoscere le Olta e dove le litigate con un
market manager dell'epoca in Expedia, erano davvero epiche, era il 2007
(nota di Sabato: al sud fare una litigata si può dire anche "fare un
ragionamento". Scusa Vito non resistevo ma aiuta la comprensione a uno di
Bolzano). Per inciso questa persona è diventato un amico e forse proprio da
quelle liti ho iniziato a dare valore all' "occupazione",
intesa come via per la massimizzazione del revenue di un hotel. In
quegli anni cominciavo a capire che i prezzi andavano adeguati alla domanda.
Essermi diplomato Sommelier professionista, nel frattempo, credo mi abbia
definitivamente spinto nel "tunnel". Finita questa esperienza in
Hotel e avendo ancora tanta fame, è subito diventa formazione e organizzazione
di corsi ed eventi. Parallelamente a questo le collaborazioni eccellenti con
importanti professionisti e le prime consulenze. Poi eccoci qui, dove tutto
questo mix di attività, mi ha permesso di avere dei punti di vista
"laterali", molto importanti ed efficaci. Oggi faccio non meno di 500
ore di formazione l'anno e seguo in consulenze strutture di diverse tipologie e
dimensioni, dal business hotel in centro città, al resort di 290 camere di
lusso, dal cluster italiano di 5/6 hotel al boutique hotel. Con molti altri
progetti in cantiere, di cui uno vedrà presto la luce, Myforecast. Il
nome già lascia immaginare qualcosa, ma vi assicuro che c'è molto altro.

2) Sicaniasc , di che si occupa?
Questa
domanda mi piace molto. Adoro parlare di qualcosa che ho sognato da sempre e
che mattoncino su mattoncino (ero un ossessionato dei Lego)
ho messo in piedi. Sicaniasc
è un azienda che muta continuamente, che si evolve, seguendo le esigenze dei
nostri partner, gli Hotel, che seguono (o dovrebbero seguire) le esigenze del
mercato turistico. La prima attività di Sicaniasc è stata
organizzare un corso di formazione. Il primo in Sicilia ed ero solo. Poi
arrivò Maria, mia receptionist in hotel anni prima, era il 2008. Oggi siamo in
7 (presto 8) e Maria è ancora con me e mi supporta (e sopporta) in pieno, in
grado di sostituirmi quasi in todo. Sicaniasc è sopratutto le persone che ci
lavorano, Maria, Anna, Renata, Helena, Antonio & Antonio (se non si
chiamano così non li prendiamo). L'impegno che ognuno di queste persone mette
nella propria attività è pari ai risultati che riusciamo a portare ai nostri
clienti. Ma tu volevi sapere che attività facciamo? Beh si forse anche quello è
importante. Supportiamo le strutture turistiche alberghiere che hanno la
necessità e la voglia di rimettersi in discussione e crescere ancora.
Strutture che hanno capito che pur andando bene possono fare molto di più e
parlo di fatturato e margini. Strutture che hanno dei problemi da risolvere e
vogliono riposizionarsi sul mercato. Strutture in Start Up, che vogliono
iniziare la loro avventura nella maniera migliore possibile. Il
comune denominatore è quello dell'amento di fatturato. Il nostro obiettivo è
legato al miglioramento sensibile del fatturato (e dei margini) dell'hotel.
I nostri guadagni sono fortemente legati ai risultati che siamo in grado di
portare ai nostri clienti.
Hai
notato che non ho parlato di "Revenue Management"? Continuerò a non
utilizzare questo termine con quel tipo di locuzione. Mi limito a dire che Sicaniasc
si pone l'obbiettivo di massimizzare il revenue dell'azienda alberghiera.
Quindi reparti "room" e "non room". Come facciamo quello
che facciamo? Cerchiamo di leggere i numeri, i dati. Analizziamo tutte le
informazioni che possono essere reperite dagli strumenti dell'hotel, per capire
il target, il mercato. Per capire chi, quando, come e da dove potrebbe
“comprare” quell'hotel.
Ovviamente
a tutto questo va accostata la formazione del management e del Front Office,
fatta direttamente on site.
Risultati?
Non voglio sembrare autoreferenziale, ti dirò soltanto che ad oggi il fatturato
di quasi tutte le strutture che seguiamo hanno un bel "+" davanti
rispetto a quello dello scorso anno ed è a due cifre.
3) Fondare un'azienda a Catania. Mossa di coraggio o di mercato? (Spero che
la sede legale non sia a Zurigo a in qualche paradiso fiscale) .
Sulla
sede in un paradiso fiscale ci sto seriamente facendo un pensierino. La mossa
forse è di “stupido amore” per la mia terra, per la mia Etna (che sembra il
titolo di un film). Ma ti assicuro che non passi giorno che questa cosa non
pesi come un macigno sull'economia della mia azienda e sulle mie spalle (l'eta
avanza e siamo agli ...anta). Passo la media di 130 notti fuori in giro
per hotel (e aeroporti) italiani, con un costo di circa 10.000 Euro l'anno di
trasferte varie per me e per i miei collaboratori. Tornassi indietro lo
rifarei? Non lo so, sono pragmatico ed a volte cinico, le aziende si fondano
sui numeri, sono sincero la visione romantica dell'azienda crea solo
catastrofi. Ma forse la "fame" e la passione che contraddistingue
me, i miei collaboratori e Sicaniasc come approccio, viene anche da questa
terra, che di fatto amo profondamente, nonostante ne conosca tutte le
contraddizioni e le assurdità.
Ti svelo una chicca, i colori sociali di Sicaniasc
sono il grigio ed il bordeaux molto acceso. Sono i colori della Lava fredda e
calda
Tantissime
soddisfazioni e tantissima fatica, 14 tappe sono davvero tante. Ne è valsa la
pena ed ha portato i suoi frutti, sotto il profilo del branding
per WHR certo, ma anche per Sicaniasc e per me stesso come
formatore. Sopratutto il WHR TOUR mi ha fatto crescere professionalmente,
mi ha dato tanti spunti, mi ha messo molte altre pulci da andare ad
approfondire e analizzare, mi ha dato la possibilità di legare con altri
professionisti internazionali e confrontarmi con loro. Con alcuni è anche nato
un grande rapporto di amicizia e con alcuni di questi si è sviluppato anche un
bel progetto, ma che non ti svelerò.
Devo
dirti sopratutto che tutto culmina in nuovo marchio che ha visto la luce pochi
mesi fa, che sta già dando delle belle soddisfazioni e che è Hotel
#RossoSicaniasc con il quale facciamo formazione On Line, con 2/3 webinar
al mese ed in cui ospitiamo dei professionisti importanti. Ma Hotel
#RossoSicaniasc è anche formazione "live" , abbiamo già
fatto la prima tappa di Bologna e adesso ci aspetta Bergamo al NoFrills il
26 settembre, Taormina il 23 ottobre e Firenze alla BTC il 12 novembre.
5) Su cosa pensi l'hotellerie italiana stia investendo troppo e
dove invece troppo poco?
Qui
sarò sintetico, perché troppo spesso passo per polemico. Non so su
cosa stia investendo troppo, so su cosa non sta investendo per nulla.
Sulla formazione. Il livello di approssimazione degli operatori è elevatissimo.
Troppo alto rispetto ai colleghi europei. I nostri competitor sono in Europa,
dove le tecnologie e la formazione è molto avanti.
6) Il tuo motto?
Devi
essere curioso e mettere passione in tutto ciò che fai. I risultati? Beh...
"dissi l'acqua a la petra, dammi tempu ca ti perciu". La traduzione
alla prossima volta!
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