E' arrivato il turno dell' uomo chiamato REVENUE.
Ora non ditemi che non lo riconoscete, stiamo parlando del grandissimo Enzo Aita ( fate poco gli spiritosi non è il famoso cantante anni '40 ). Alcuni di voi l'hanno conosciuto a qualche evento del WHR DESTINATION, oppure su qualche CONSULENZA al SOCIAL MEDIA WEEK-END,su LINKEDIN. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona anni diversi anni fa ed è stato un piacere rincontrarlo dopo anni. Poche chiacchiere e cerchiamo di conoscerlo a fondo.
La "Condivisione" non è una scelta...è una "Strategia"!
1)Enzo
parlaci un po' di te. Sappiamo che al momento sei il consulente alberghiero più
in auge . Ci racconti un po' della tua gavetta?
Ciao Sabato innanzitutto grazie per avermi definito "il consulente
alberghiero più in auge", non so se è effettivamente così ma sentirselo
dire è un piacere :).
Non è mai
facile raccontare di se stesso, ma se dovessi definirmi probabilmente
utilizzerei i seguenti aggettivi:
Ambizioso. Comunicatore. Creativo.
Qualunque
sia stato il mio ruolo professionale, qualunque sia stato il lavoro che abbia
svolto nella mia vita posso senz'altro affermare di averlo fatto sempre con
determinazione e passione.
Sono sempre
stato molto attivo, quando non avevo la
scuola o nei weekend ero sempre in cerca
di qualche lavoretto che mi consentisse di poter guadagnare qualche soldo e
avere un indipendenza personale. Mi sono
dato anche alla rappresentanza dell'abbigliamento porta a porta nel mio palazzo
degli stoccaggi di fine stagione prima di diplomarmi geometra. (Sono un
geometra mancato)
Non trovando
lavoro con il diploma ho iniziato facendo il cameriere...con consapevolezza di
avere uno stipendio a fine mese ero la persona più felice al mondo.
Dopo qualche
anno sono partito per l'Inghilterra con la
voglia di crescita e apprendere la lingua inglese per poter comunicare con
tutti indistintamente. Ci sono rimasto 4 anni ma già dopo il primo anno, in cui
il mio inglese era davvero basic, sono passato dal servire i tavoli ad avere un
reparto sotto la mia responsabilità...dal terzo anno in poi sono diventato
Manager del ristorante.
Rientrato in
Italia con un ottimo inglese e anche del francese (figlio di madre francese)
senza demordere riuscii a trovare lavoro in un piccolo albergo di 50 camere
alla stazione centrale di Napoli (presso il quale se non sbaglio Sabato ci hai
lavorato anche tu) (Nota di SABATO. Non sbagli, è stato lì che ci siamo
conosciuti e con lo strano aneddoto del caffè). Lavorare nella stazione
centrale di una grande città come Napoli è stata un’eccellente scuola, ti fa conoscere gente di tutto il mondo e di
tutte le più strane abitudini..(certe cose che ho visto farebbero invidia anche
ai film di Quentin Tarantino).
Già dopo il
primo anno in questo Hotel, stò parlando nell'anno 2000 DC (dopo Cristo), ho subito
compreso che la mia direzione sarebbe andata verso internet e che allora
iniziava ad avere mercato, almeno in Italia, (Nota di Sabato, quell’albergo ha qualcosa di strano, io fui
il primo nel 2009 a iniziare strategie social nella zona della stazione) e così trovai lavoro in una azienda come
responsabile commerciale in Campania...azienda per la quale oggi mi occupo di consulenza
in Marketing e Business development che si chiama NOZIO che all’epoca si chiamava
Netplan grazie alla quale ho compreso l'importanza della presenza in rete e
delle opportunità che questo ambiente avrebbe poi portato negli anni a seguire
nel mondo dell'ospitalità e dei viaggi in generale.
Svolgendo il
lavoro di freelance e quindi
dovendomi autogestire, non è stato per niente facile, ho iniziato a frequentare
fiere e ambienti dal taglio internazionale e dopo poco che mi ero cimentato a
diventare imprenditore chiusi un accordo con una delle aziende numero uno al
mondo in fornitura di tecnologie per alberghi in ambito revenue management, stò
parlando di Rate Tiger per la quale mi
sono occupato della Direzione Commerciale
per l'Italia e ci sono rimasto quasi 4 anni...contemporaneamente svolgevo
il lavoro di consulente, per cui furono 4 anni intensi, avevo 4 dipendenti e 2
uffici operativi (uno a Sorrento e uno a Ischia).
2) In tanti
anni , qual'è l'esperienza per te più importante in assoluto?
Tutte indistintamente.
In ogni lavoro o progetto a cui ho fatto parte, ho sempre assorbito il
meglio...ho un forte senso autocritico e quindi tutte le mie esperienze hanno
sempre avuto la lungimiranza di guardare verso il futuro ed alla crescita
personale. Se dovessi però dire quali hanno fortemente influenzato il mio
percorso direi senza dubbio: NOZIO che mi ha fatto conoscere il mondo di
internet e dato la possibilità di approcciare questo ambiente in maniera
professionale. Rate Tiger graze alla quale mi sono relazionato col mercato
internazionale. WHR Seminar per essermi messo in discussione e ideato un
progetto rischioso e al contempo ambizioso, che mi ha ricambiato con successo.
Beh per me
sono 2 progetti non 2 concorrenti :)
Il WHR è
stato il primo amore. Penso che se vuoi crescere professionalmente in questo
ambiente mi sono detto, devi operare e confrontarti con realtà internazionali e
così ho fatto per 4 anni consecutivi e dal nulla è diventato un appuntamento
annuale di rilievo nazionale, nato per
gioco e poi diventato credo la vetrina di visibilità personale più importante
che ha condizionato positivamente il mio percorso lavorativo.
Senza
entrare troppo nei dettagli...negli ultimi anni ho avuto anche la fortuna di
collaborare, anche se per periodi non lunghi, con aziende molto importanti che
oggi sul mercato sono leader indiscussi, Travelclick, WIHP...aziende grazie
alle quali ho appreso e assorbito nozioni che porto con me nelle mie sfide
future.
Il WHR è il
primo amore ma nel mondo del lavoro quello che contano sono i numeri e poichè
la mia ambizione è farli moltiplicare allora l'evoluzione personale ho sempre
sostenuto debba essere una delle principali caratteristiche per affermarsi. WHR
è stato un percorso fantastico e ricco di opportunità, un successo che mi ha
permesso di collaborare con grandi professionisti come Franco Grasso, Vito D'Amico, Francesco Mongiello e Simone Puorto...Hotels People è la naturale
evoluzione attraverso la quale stò cercando, in collaborazione con NOZIO, di
esportare know how e innovazione verso un mercato più ampio e con obiettivi più
grandi, grazie ad un partner come NOZIO sono certo che ciò potrà accadere.
4) Io sono
un WHR addicted, ci sarà una nuova serie di eventi l'anno prossimo?
Il WHR è un
pò come dire....è del popolo...se il popolo vuole il WHR allora che ne prenda
il possesso con idee e progetti vincenti. Sono pronto ad ascoltare idee e
progetti validi e marcarli WHR, ma il passo lo devono fare i professionisti che
in questi anni hanno partecipato a questa manifestazione e che hanno voglia di
realizzare e portare avanti nuove idee. Hai qualcosa da proporre Sabato?
Vedremo Enzo.
5)HotelsPeople
e Nozio cosa hanno in comune?
Le persone
senza dubbio. Con Hotels People vorrei fare ciò che sono riuscito a fare col
WHR ma con alle spalle una realtà solida in grado di portare avanti e
condividere un percorso con obiettivi internazionali. Non so se ci riusciremo,
la strada e lunga e tortuosa ma la voglia e la determinazione non mancano!
#HotelsPeople...real
people matter!
6) In che
modo Nozio ha influito sulla tua crescita?
NOZIO mi ha
influenzato sicuramente nel percorso professionale parecchio.
Trascorsi 4
anni ho iniziato ad appassionarmi al Revenue Management, disciplina che
ritenevo fosse la pedina mancante in tutti quegli alberghi in cui entravo per
proporre di sviluppare una presenza in rete che diventasse vero Business. Così
ho iniziato da free lance a svolgere la professione di consulente affiancando
alberghi, in varie destinazioni, nello svolgere ed evolvere strategie di
vendita online.
6)Altri
progetti che tieni nascosto che sei pronto a svelarci in anteprima?
Espansione,
internazionalizzazione, innovazione....altri progetti dici? Il giorno che mi
fermerò di pensare a creare nuovi progetti vorrà dire che il mio percorso è
terminato.
Con NOZIO
stiamo lavorando ad un progetto davvero innovativo per offrire agli
imprenditori Alberghieri soluzioni al passo con i tempi. Il mercato cresce in
maniera incredibile, noi abbiamo le conoscenze e la forza di poter creare
soluzioni per le esigenze del mercato e metterle a disposizione degli alberghi.
Il sogno di chiunque credo sia quello di creare qualcosa che resti nel tempo e
che dia quella immortalità "professionale" alla quale tutti
ambiscono.
Credo
fortemente nel concetto della "Condivisione". Ho fatto di questo
verbo il mio credo....oggi ritengo di essere una personalità fortemente
"Social" e nel mondo in cui viviamo ed operiamo quotidianamente credo
che solo chi sarà di in grado di offrire valore aggiunto potrà ricevere
altrettanti benefici. Devi prima dare se vuoi ricevere!
Il mio
motto?
La
"Condivisione" non è una scelta...è una "Strategia"!
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